Definiamo Ammortamento come la ripartizione di un costo tra più annate. Consideriamo ad es. il cambio dei copertoni di una trattrice. Se il costo gravasse tutto su un'annata sicuramente i risultati aziendali di quell'annata risulterebbero falsati da una spesa abbastanza elevata. Posto che quella trattice sarà utilizzata per diversi anni è giusto addebitare il suo costo di di questa manutenzione Straordinaria alle diverse annate in cui verranno adoperati i copertoni.
Ogni bene in Ammortamento, sia esso un bene fisico (Fabbricato, Frutteto, Macchina Agricola) o una Manutenzione Straordinaria viene definito Cespite.
Il calcolo delle quote di ammortamento dei diversi Cespiti si basa quindi su due entità:
E' l'importo da ammortizzare. Esistono diverse formule per individuare il costo da ammortizzare, più o meno complesse a secondo delle formule impiegate. Agricont utilizza la formula più semplice:
Valore a nuovo - Valore di recupero
cioè costo iniziale del Cespite al netto di quanto sia possibile incassare per la vendita del cespite a fine carriera. Es: Costo di impianto di un frutteto - Valore della legna venduta al netto delle spese di estirpazione e di taglio della legna stessa. Oppure Valore a nuovo di una trattrice - Valore di vendita della trattrice usata a fine carriera.
I cespiti hanno una durata espressa in anni che varia dal tipo di bene (un fabbricato si usura meno di una trattrice), dall'usura cui esso è sottoposto con l'uso (una trattrice che viene utilizzata spesso e quasi sempre sotto sforzo avrà un'usura rapida), dal progresso tecnologico che può fare invecchiare rapidamente un bene (basti pensare alle presse per produrre i ballini di paglia / fieno sostituite nel giro di pochi anni con le presse per produrre le rotoballe).
Per il Calcolo della quota di ammortamento, Agricont utilizza la seguente Formula:
(Valore a nuovo - Valore di recupero) / Durata (espressa in anni)
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